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16.09.2020
Luca Muglia - Antonio Cerasa - Umberto Sabatini

Adolescenti, dipendenze e recupero sociale: le nuove frontiere del diritto “cognitivo”

Fascicolo 9/2020

Abstract. Il cervello degli adolescenti si presta a valutazioni che interessano svariati settori delle neuroscienze e che si intrecciano inevitabilmente con gli interventi di pertinenza della giustizia minorile, chiamata a disciplinare gli ambiti di applicazione delle scoperte scientifiche e ad integrare il sapere delle scienze psicosociali. Il presente contributo offre un interscambio tra neuroscienze e diritto minorile per cercare di comprendere le cause e conseguenze delle nuove forme di dipendenze che attanagliano la popolazione giovanile. Cercheremo di designare possibili scenari futuri in cui le neuroscienze potranno fornici profili neurobiologici e neuropsicologici su cui plasmare interventi di recupero sociale dei minori.

SOMMARIO: 1. La mente adolescente: le caratteristiche anatomo-funzionali in un cervello “giovane”. – 2. Le nuove dipendenze. – 3. Neuroscienze e trattamento delle dipendenze: come il cervello si plasma per rispondere ai bisogni di guarigione. – 4. Diritto cognitivo: imputabilità minorile, misure penali e rieducazione. – 5. Diritto cognitivo e competenze genitoriali. – 6. Diritto cognitivo e progetto riabilitativo: come le neuroscienze possono promuovere il recupero sociale del minore.

 

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ISSN 2612-677X (sito web)
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