28.10.2020
Redazione

The blind madness of a dying soul

Depiction of justice

«Io vidi una donna bellissima, con gli occhi bendati
ritta sui gradini di un tempio marmoreo.
Una gran folla le passava dinanzi,
alzando al suo volto il volto implorante.

 

Nella sinistra impugnava una spada.
Brandiva questa spada,
colpendo ora un bimbo, ora un operaio,
ora una donna che tentava di ritrarsi, ora un folle.

 

Nella destra teneva una bilancia;
nella bilancia venivano gettate monete d’oro
da coloro che schivavano i colpi di spada.

 

Un uomo in toga nera lesse da un manoscritto:
Non guarda in faccia a nessuno”.
Poi un giovane col berretto rosso
balzò al suo fianco e le strappò la benda.

 

Ed ecco, le ciglia erano tutte corrose
sulle palpebre marce;
le pupille bruciate da un muco latteo;
la follia di un’anima morente
le era scritta sul volto.

 

Ma la folla vide perché portava la benda»

 

E L. Masters, Antologia di Spoon River, a cura di F. Pivano, Einaudi, 1993, p. 253 (Carl Hamblin).

 

***

La poesia è dedicata all’inglese John Turner, accusato, agli inizi del ‘900, di simpatie anarchiche dinanzi alla Corte Suprema Corte di Washington e difeso senza successo dallo stesso Edgar Lee Masters.

La poesia è stata incisa, come epitaffio, sulla tomba di Giuseppe Pinelli, anarchico e partigiano milanese, deceduto nel 1969.

Xilografia attribuita ad Albrecht Dürer, riportata in S. Brant, Das Narrenschiff (La nave dei folli), 1494. Dalla stessa opera (ed. 1549) è tratta anche l'immagine in copertina

Altro

A meeting of knowledge on individual and society
to bring out the unexpected and the unspoken in criminal law

 

ISSN 2612-677X (website)
ISSN 2704-6516 (journal)

 

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