L’intelligenza artificiale alla prova del Diritto penale

Martedì 22 giugno, alle ore 14.30, si terrà il terzo ed ultimo incontro dedicato al tema del rapporto tra il diritto penale e le nuove tecnologie in tema di “L’intellligenza artificiale alla prova del Diritto penale“.

L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività connesse al Progetto di Ricerca “AI.CO.CRI. 5.0: the use of AI neural networks in the fight against corporate crimes” finanziato dal’Università degli Studi della Campania L. Vanvitelli con il programma “VALERE: VAnviteLli pEr la RicErca” e nell’ambito delle attività formative del Dottorato di Ricerca in Internazionalizzazione die sistemi giuridici e diritti fondamentali.

La linea di ricerca prende le mosse da un approccio multidisciplinare che vede coinvolti teorici delle scienze dure, sino a restringere il campo all’indagine penalistica con un focus sull’impiego dei sistemi di intelligenza artificiale nel contrasto ai fenomeni corruttivi.

Gli incontri si terranno sulla piattaforma Microsoft Teams con il codice: mblycvs.

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Saluti: Lorenzo Chieffi, Professore di Diritto Costituzionale, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli

Presiede: Stefano Manacorda, Professore di Diritto penale, Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli

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Introduce:

– Federica De Simone, Ricercatrice di Diritto penale, Dipartimento di. Giurisprudenza dell’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli

Ne discute:

– Fabio Basile, Professore di Diritto penale, Dipartimento di Scienze Giuridiche “C. Beccaria” dell’Università degli Studi di Milano

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Segreteria scientifica: Giuliano Balbi, Stefano Manacorda, Andreana Esposito e Federica De Simone.

Per scaricare la locandina, con il programma dei tre incontri, clicca su “apri allegato”.