13 Maggio 2020
Redazione

Nuovo giro di vite sulle scarcerazioni dei boss. Pubblicato il d.l. n. 29/2020

Segnaliamo la pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 10 maggio 2020, del decreto-legge 10 maggio 2020, n. 29, recante «Misure urgenti in materia di detenzione domiciliare o differimento dell’esecuzione della pena, nonché in materia di sostituzione della custodia cautelare in carcere con la misura degli arresti domiciliari, per motivi connessi all’emergenza sanitaria da COVID-19, di persone detenute o internate per delitti di criminalità organizzata di tipo mafioso, terroristico e mafioso, o per delitti di associazione a delinquere legati al traffico di sostanze stupefacenti o per delitti commessi avvalendosi delle condizioni o al fine di agevolare l’associazione mafiosa, nonché di detenuti e internati sottoposti al regime previsto dall’articolo 41-bis della legge 26 luglio 1975, n. 354, nonché, infine, in materia di colloqui con i congiunti o con altre persone cui hanno diritto i condannati, gli internati e gli imputati».

Il provvedimento di pone in continuità con il precedente d.l. 30 aprile 2020, n. 28 (già oggetto di commento in questa rivista, da parte di Carlotta de Luca), introducendo ulteriori modifiche e limiti alla possibilità di disporre la scarcerazione di imputati e condannati per motivi connessi all’emergenza sanitaria da Covid-19, anche al fine di contenere il recente fenomeno della liberazione di soggetti appartenenti alla criminalità organizzata.

Tra le novità previste dal nuovo decreto, segnaliamo in particolare le disposizioni di cui agli artt. 2 e 3, che consentono, rispettivamente, ai giudici di sorveglianza e ai pubblici ministeri di rivalutare, alla luce del mutato quadro sanitario e in considerazione di eventuali disponibilità sopravvenute di strutture penitenziarie e ospedaliere, le misure già disposte (detenzione domiciliare, differimento della pena o sostituzione della custodia cautelare in carcere con gli arresti domiciliari) nei confronti dei detenuti a causa della diffusione del Covid-19.

 

Per leggere il testo del decreto-legge, clicca su “apri allegato”.

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