Il soggetto pericoloso: misure personali di sicurezza e di prevenzione, tra tradizione e modernità

Fascicolo 4/2021

Abstract. Il presente contributo, dopo aver dato conto della normativa attuale, illustra le problematiche connesse alla gestione del paziente psichiatrico nel processo penale e nella fase dell’esecuzione della pena. Problematiche connesse anche alla convergenza di diverse figure istituzionali e al difficile dialogo tra le differenti competenze. La realizzazione di protocolli operativi ha incominciato a rendere possibile la interlocuzione e ad agevolare la realizzazione di percorsi di cura che vanno a dare corpo e sostanza alle misure di sicurezza personali. In particolare, nel presente contributo viene rappresentato il protocollo sottoscritto nel distretto della Corte di appello di Milano in data 12 settembre 2019.

Questo articolo è stato sottoposto in forma anonima alla valutazione di due revisori esperti, con esito favorevole.

SOMMARIO: 1. Introduzione. – 2. Brevi cenni alla normativa di riferimento. – 3. I profili problematici nella realtà applicativa. – 3.1. Nella fase di cognizione penale. – 3.2. Nella fase di esecuzione penale. – 4. Il ruolo dei protocolli operativi. – 5. Riflessioni conclusive.

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* Il presente contributo, rivisto e rielaborato, prende spunto dall’intervento effettuato, come relatrice, all’evento organizzato e promosso dalla Scuola Superiore della Magistratura in data 9 novembre 2020 dal titolo «Il soggetto pericoloso: misure personali di sicurezza e di prevenzione, tra tradizione e modernità».