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11.05.2021
Daniel Bell

Le “ondate” di criminalità sono un mito

Pubblichiamo qui, per gentile concessione editoriale, il presente contributo di Daniel Bell, originariamente apparso sulla rivista Indici comunità, 6/7, 1964, pp. 69 ss.

Il documento, ritenuto d’interesse per i lettori di DPU in ragione dell’estrema attualità dei suoi contenuti, è stato selezionato all’interno del patrimonio archivistico riguardante la storia della Società Olivetti (Archivio Storico Olivetti), raccolto, curato e valorizzato dall’Associazione Archivio Storico Olivetti, che ringraziamo per la preziosa collaborazione.

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«Se dovessimo credere ai giornali e alle statistiche sulla criminalità, gli Stati Uniti mostrerebbero ogni anno nuove e più gravi ondate di criminalità […].

E tuttavia uno sguardo spassionato al problema dimostra che oggi negli Stati Uniti c’è probabilmente meno criminalità di quanta ce n’era cento, cinquanta o anche venticinque anni fa, e che gli Stati Uniti sono adesso un paese più legale e sicuro di quanto si immagini comunemente. Quali sono i dati?»

 

Per leggere la Fonte storica, clicca su “apri allegato”.

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