Il Criminal Record Database (CRD)
In questo ultimo capitolo dell’intervista, il prof. David Eagleman ci parla del Criminal Records Database (CRD), un database sviluppato dal Professor Eagleman e dal suo team del Center for Science and Law (Scilaw) di Houston, Texas, raccogliendo decine di milioni di dati relativi ai reati commessi negli USA dagli anni ’70 ad oggi[1].
Scopo del progetto è quello di fornire materiale statistico per l’analisi storica dei comportamenti criminali e delle politiche legislative, e fornire così utili linee guida per la futura attività legislativa, riducendo il rischio di legiferazioni “emozionali”.
Per vedere l’intera intervista a David Eagleman, con un inedito capitolo dedicato alla definizione del concetto di cervello “normale”, clicca qui.
Oppure guarda i singoli capitoli pubblicati in precedenza:
cap. 1 “L’allenamento del lobo pre-frontale. Come funziona?”
cap. 2 “Libero arbitrio”
cap. 3 “Il ruolo del carcere”
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[1] Per ulteriori approfondimenti in merito al database sviluppato dal team del Prof. Eagleman, si rinvia a I. Gittardi, Il database di casi giudiziari del Center for Science and Law, in questa rivista, 19 giugno 2019.
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