Abstract. Le scienze dell’uomo sono in profonda crisi. Nuovi linguaggi hanno fatto irruzione nel vivere sociale e stanno determinando degli slittamenti non circoscrivibili all’area semantica, ma destabilizzatori delle stesse procedure di significazione. Il diritto penale, così come tutte le discipline cliniche e pedagogiche che hanno come proprio interesse l’uomo, è al centro di questa profondissima lacerazione. Partendo da una ricostruzione dei cambiamenti di paradigma e ponendo interrogazioni sulle permanenze di senso, si arriva a delineare una prospettiva di lavoro transdisciplinare con la quale collocare il corpo al centro della scena per cercare di riattribuire significato all’accadere.
SOMMARIO: 1. Cambi di paradigma. – 2. Permanenze del senso. – 3. Soglie, limiti, cesure. – 4. Nuovi linguaggi e corpo. – 5. Qui c’è qualcosa che non va. – 6. Una prospettiva transdisciplinare.
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