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21.10.2020
Alessia Strigini

L’obiezione di coscienza del personale sanitario

Interruzione volontaria della gravidanza: Italia e Svezia a confronto

Fascicolo 10/2020

Abstract. L’obiezione di coscienza è il rifiuto di obbedire a una legge o a un comando dell’autorità, in quanto contrastante con i principi e le convinzioni personali, radicati nella propria coscienza. In Italia, è possibile fare obiezione di coscienza in relazione al servizio militare obbligatorio, ma anche in ambito scientifico contro la sperimentazione animale, e medico, in relazione all’interruzione volontaria della gravidanza (IVG). A questo proposito, però, il numero elevatissimo di obiettori di coscienza tra il personale sanitario nel Paese è stato individuato come una delle cause che rendono l’accesso a tale servizio molto difficile, soprattutto per le donne provenienti dalle aree rurali e/o che si trovano in una condizione socioeconomica precaria. Diametralmente opposta è la situazione in Svezia, dove non è previsto, per il personale sanitario, il diritto di sollevare obiezione di coscienza in relazione all’intervento abortivo, per garantire una piena tutela del diritto alla salute delle donne richiedenti.

SOMMARIO: 0. Premessa. – 1. Introduzione… – 2. … in Italia. – 3. … in Svezia. – 4. Il caso Grimmark c. Svezia: la pronuncia della Corte europea dei diritti dell’uomo. – 5. Considerazioni conclusive.

 

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