All’interno di questo cantiere di lavoro, DPU intende studiare il diritto penale della società del rischio.
Cercheremo in particolare di capire se e come il diritto penale si sia rivelato all’altezza delle sfide della post-modernità, caratterizzata sicuramente da due rilevanti e connessi grandi mutamenti:
– la caduta in disgrazia dell’immagine ottimistica dell’uomo e del mondo tipica della modernità, che si fondava su una fiducia quasi illimitata verso la scienza e sulle magnifiche sorti e progressive della ragione
– l’affiorare di profonde paure collettive che, come in un circolo vizioso, a causa (anche, ma non solo) del discredito o del minor credito della scienza, sono difficili da capire e quindi da trattare.
Si constata che la percezione culturale del rischio nella società è ormai molto distante dall’oggettività e dalla neutralità di prima, quando la scienza (spesso sopravvalutando se stessa) riusciva ad apparire la voce oggettiva della verità e pareva infallibile.
L’intento di questo cantiere di lavoro, quindi, è quello di trattare, analizzare e riflettere su tutti questi aspetti, posto che con il “rischio” ci si deve sempre più confrontare.